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Hyde Park

 

15/08/2011, dopo la prima visita in notturna al nostro arrivo di ieri, oggi è il primo giorno di soggiorno a Londra. Approfittando di un cielo sorprendentemente senza nessuna nuvola, ci dirigiamo come prima meta all'Hyde Park, uno dei polmoni verdi della capitale.

 

 

E' stato in passato sede dell' Esposizione Universale del 1851 e di numerose manifestazioni e concerti, da Pavarotti ai Rolling Stones fino ai Queen che nel 1977 tennero una delle loro più mitiche esibizioni live. Qui i londinesi vengono a trovare un po' di verde, passeggiano, fanno jogging, vanno a cavallo, in bicicletta o semplicemente vengono con qualche nocciolina per darla da mangiare ai simpatici scoiattoli che animano il parco. Ci proviamo anche noi, ma oggi sembrano piuttosto diffidenti, ci rubano i nostri M&Ms e li nascondono sotto terra, forse hanno già fatto colazione e torneranno a prendersele più tardi!

 

 

 

 

 

Continuiamo dunque la nostra visita al parco dirigendoci verso la Serpentine, un laghetto artificiale teatro spesso di gare di canoa. In mezzo al caos della metropoli, l'Hyde Park, dal 1536 parco reale, è un'oasi di pace e tranquillità.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'Hyde Park è davvero molto esteso, saltiamo dunque la visita alla fontana del Memoriale alla Principessa Diana e ci dirigiamo verso Piccadilly Circus per ritirare il London Pass prenotato via web, una sorta di abbonamento che comprende l'entrata in più di 50 attrazioni.

Usciti dal parco, attraversiamo il Wellington Arch e prendiamo la strada che porta verso Picadilly, un trafficato viale con monumentali palazzi ed hotel, e dove si trova l' Hard Rock Cafe di Londra.

 

Wellington Arch

 

 

 

 

 
   

 

 

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