Idee, consigli, itinerari, foto, video e diari di viaggio... ma non solo!

Scopri tutte le aree tematiche della Gazzetta delle Highlands! Giochi on-line, musica e... gli Highlanders!!!

 

 
   
     
 

   
   

 

 

 

Galway

 

21/08/1999 - Lasciata la capitale Dublino, ci dirigiamo oggi verso la costa occidentale dell'Irlanda, destinazione Galway. Non avendo un'auto a disposizione usufruiamo del servizio bus irlandese, la BUS EIREANN che, in assenza di una rete ferroviaria capillare, offre un buon servizio.

 

Impieghiamo circa 3 ore - 3 ore e mezza per arrivare, ma il viaggio non risulta essere assolutamente pesante, anzi.

 

 

In questo coast to coast è possibile infatti ammirare l'entroterra irlandese con tutti i suoi pascoli e le dolci colline.

Il trasporto tramite autobus poi ci permette di metterci direttamente in contatto con la gente del luogo.

 

Galway è considerata da molti irlandesi la città più bella d'Irlanda, e, tra quelle che abbiamo visitato noi, possiamo confermarlo... non offre ovviamente tutto quello che può offrire  Dublino, ma sicuramente è una città molto bella e caratteristica. Rappresenta inoltre un'importante centro della cultura gaelica e della musica tradizionale irlandese e da sempre è stata amata da molti scrittori e artisti. Con i suoi circa 50.000 abitanti è la più grande città dell'Irlanda occidentale.

Scendiamo dunque alla stazione dei bus e ci dirigiamo verso l'ostello per depositare i nostri zaini. In prossimità del centro attraversiamo il Kennedy Park.

 
 

Il parco è dedicato a John Fitzgerard Kennedy, noto presidente degli Stati Uniti, che visitò Galway nel 1963, cinque mesi prima di essere ucciso.

Oggi è proprio una bella giornata di sole, e gli irlandesi ne appro- fittano rilassandosi nel parco.

 

 

La città è rimasta rigorosamente a misura d'uomo e di tradizione... casette a colori pastello, insegne dipinte a mano... piccoli negozi... pub... e fusti di Guinness che scaricati dai furgoncini di approvvigionamento, rotolano letteralmente per le vie del centro fino a giungere al pub di destinazione.

 
 

 
   

   

 

Galway è molto famosa per le ostriche, tanto che la baia di Galway è chiamata l' Oyster Country. La seconda settimana di settembre si festeggiano le prime ostriche della nuova stagione, ovviamente accompagnate da litri di birra! Durante il terzo week-end (sempre nel mese di settembre) va invece in scena il Festival delle Ostriche, con tanto di cortei ed elezione Miss Oyster... ossia Miss Ostrica... meno male che non sono cozze...

Da vedere in questa bella cittadina oltre alla via centrale (la Shop Street), c'è molto altro... 

Ad esempio il quartiere di Claddagh, al di la del fiume Corrib su cui è adagiata Galway. Una volta era un sobborgo di pescatori fatto di cottages dal tetto di paglia, oggi è una zona periferica un pò in degrado ma famosa perché da questo sobborgo prende nome il Galway Ring, un anello fatto di due mani unite a custodire un cuore, secondo la tradizione va portato verso l'alto se si è fidanzati e verso il basso se si è sposati.

 

Lo Spanish Arch infine è invece la testimonianza del passato spagnoleggiante della città, costruito nel 1594 in zona porto, dove attraccavano le navi spagnole cariche di vino e liquore.

 

 

Ultimato il nostro giro in centro e la nostra bevuta di birra serale in un bel pub costruito su tre piani con interni e tetto il legno, torniamo al nostro ostello. Domani mattina sveglia presto per il Burren Tour, alla scoperta di una delle zone più affascinanti d'Irlanda con attrazione principale le impressionanti Cliffs of Moher.

 

 

 

 

 

 

 

   

 

 

Webmaster Koeman (2013)