27 Agosto 2004.  Ci rechiamo presto all'ufficio noleggi auto dove ci appioppano una Volvo V40 1.6 che in salita avrà le sue difficoltà. Oggi attraverseremo il Telemark e il Sorlandet (le terre meridionali) che costituiscono una zona di passaggio tra la Norvegia Orientale e quella occidentale.

Dopo circa un' ora e mezza di macchina ci fermiamo per una sosta ad Heddal nella conta del Telemark, dove andiamo a visitare la Heddal Stavkirke.

La Heddal Stavkirke risale al 1242 e con i suoi tre campanili, questa cattedrale costruita interamente il legno, è la più grande delle chiese medioevali norvegesi giunte a noi. Ancora oggi è la chiesa principale della provincia.

I chilometri da percorrere per raggiungere la costa Ovest sono però ancora tanti, perciò riprendiamo subito la nostra corsa (si fa per dire visto i limiti di velocità in Norvegia).  Arrivati  in prossimità di Dalen, a circa metà tragitto, Beppe Tenti (alias Koeman) impone all'equipaggio una sosta, ne approfittiamo per immortalare una chiesetta di legno.

Riprendiamo presto il nostro viaggio che si rivela più lungo del previsto. Per risparmiare chilometri infatti, invece di seguire la strada principale che costeggia la parte meridionale della Norvegia, abbiamo deciso di seguire una strada secondaria che attraversa la regione nella parte centrale. Chilometri e chilometri di boschi e di paesaggi montani. Uno scenario che non sembra finire mai, ad un certo punto però ci ritroviamo ad attraversare un altopiano dalla scarsa vegetazione, un posto abbandonato da Dio che ha una fascino surreale. Non siamo proprio preoccupati, ma ci stiamo chiedendo chi ce l'ha fatto fare... se dovessimo avere un problema alla macchina qui in mezzo a questo deserto chi ci verrebbe a soccorrere?

Finalmente, dopo circa 450 km percorsi tra pioggia e su strade di montagna tutt'altro che agevoli, arriviamo in serata al nostro ostello a Jorpeland, punto di partenza per la nostra missione di domani...