Oslo, 21 Agosto 2004. Dopo aver trascorso la notte all'aeroporto di Londra in attesa di prendere la coincidenza per la Norvegia, arriviamo di primo mattino nella capitale Oslo; prima meta di questo nostro viaggio in terra scandinava che ci porterà fino al di là del circolo polare artico con la visita alle bellissime isole Lofoten e Vesteralen.

Arrivati in città ci dirigiamo subito verso il nostro ostello che, come qualsiasi cosa da queste parti, risulterà particolarmente costoso per noi italiani. Ci muniamo dunque dell' Oslo Pass, una carta che ci permette l'utilizzo illimitato di autobus e tram e l'ingresso gratuito e/o scontato nei numerosi musei della città.

La nostra visita della città parte da una breve visita al Duomo di Oslo. Proseguiamo poi verso il Karl Johans Gate, il viale più famoso e più frequentato della Norvegia. Percorso quotidianamente da 100 mila persone rappresenta il centro della vita cittadina, con i suoi numerosissimi bar, negozi e ristoranti.

Una cosa è subito chiara: la fiera alleanza tra i Paesi scandinavi (Norvegia, Finlandia e Svezia), molto evidente già dalla somiglianza delle loro bandiere...

Il Karl Johans Gate, oltre che essere un' importante arteria commerciale, è anche il viale lungo il quale si affacciano le più importanti istituzioni nazionali: dallo Stortinget (il parlamento norvegese), al teatro nazionale, dall'università all' Historik Museum, dalla Galleria Nazionale fino all'imponente Palazzo Reale.

 

Stortinget, il Parlamento

 

Teatro Nazionale

Statua Cristian IV

In fondo al Karl Johans Gate, in posizione elevata e dominante, si erge il maestoso Slottet, ossia il Palazzo Reale voluto da Re Carlo Giovanni nel 1818 quando asceso al trono svedese-norvegese lo volle erigere. Il Palazzo venne completato solamente nel 1848 quando il re era ormai già morto. Lo Slottet divenne la residenza ufficiale della famiglia reale nel 1905, ovvero quando la Norvegia divenne finalmente indipendente. 

Dopo aver visitato lo Slottparken (lo splendido parco aperto al pubblico che circonda il Palazzo Reale) proseguiamo la nostra visita recandoci verso la zona portuale di Oslo, una delle parti più vive e interessanti della capitale.

Qui troviamo un'altro edificio dall'aspetto particolarmente singolare, il Rådhuset, il Municipio che, grazie alla sua incredibile mole, domina il quartiere dell' Aker Brygge. Il Rådhuset è un'imponente costruzione in mattoni alta ben 66 metri, inaugurata nel 1950 in occasione del novecentesimo anniversario della città. Nella sala cerimoniale all'interno del palazzo viene assegnato il premio Nobel per la pace.

L' Aker Brygge in passato era un cantiere navale del porto di Oslo, ora invece, dopo la chiusura del 1982 di una delle storiche fabbriche, la zona è stata riqualificata e si e trasformata in un grande centro commerciale e di intrattenimento, merito di una forte concentrazione di bar e ristoranti. Da qui si ha poi una splendida veduta dell' Oslofjorden (che rientra dal mare per 100 km!) e della fortezza di Akershus.

La fortezza di Akershus ha difeso per 700 anni la città di Oslo dai tentativi di attacco dal mare grazie alla sua posizione strategica. Venne costruita a partire dal 1299, oggi ospita alcuni musei e le cerimonie statali indette dal governo norvegese

Nella foto sotto una splendida veduta dell' Oslofjorden in prossimità di Oslo.